Per qualsiasi dispositivo elettronico delicato, come computer e sistemi di intrattenimento domestico, fino alla macchina industriale stessa, una fonte di alimentazione costante è fondamentale. Le fluttuazioni di tensione – picchi e cali – possono danneggiare l'apparecchiatura, causare perdita di dati e impedire al sistema di funzionare al meglio. L'AVR (regolatore automatico di tensione) è un protettore attento dei dispositivi elettronici sensibili, fornendo un'uscita costante per proteggere il tuo investimento in apparecchiature costose. Sebbene vi siano molte preoccupazioni relative alla sicurezza, l'installazione di un AVR è alla portata di un appassionato fai-da-te esperto. In questo articolo, esamineremo passo dopo passo il processo.
Comprendere l'importanza della sicurezza
Quando si lavora con qualsiasi tipo di cablaggio, il passaggio più importante e spesso trascurato è sempre la sicurezza. L'elettricità non ha senso dell'umorismo, e non si dovrebbe mai correre alcun rischio con essa. Inizia individuando il tuo quadro elettrico principale e spegni l'interruttore automatico che alimenta la presa o il circuito a cui stai installando l'AVR. Questo isolerà il circuito e non correrai il rischio di folgorazione. Verifica l'assenza di tensione nella presa utilizzando un tester di tensione. Indossa sempre guanti isolanti e occhiali di protezione per tutta la durata dell'installazione. Assicurati che l'area in cui lavorerai sia asciutta e ben illuminata e che tutti gli strumenti necessari siano a portata di mano. Come promemoria, se hai dei dubbi su qualsiasi aspetto, è meglio far eseguire i lavori da un elettricista autorizzato.
Reperire gli attrezzi e i materiali necessari
Un'installazione corretta è buona quanto gli strumenti utilizzati per realizzarla. Questa organizzazione aiuta a prevenire rotture, permettendoti di agire rapidamente e garantendo un lavoro ben fatto senza incidenti. Avrai bisogno di un cacciavite, a testa piatta e a croce, per rimuovere le coperture delle prese e le viti collegate ai fili. Dovrai usare un spelafili per mantenere l'isolamento privo di tagli, in modo che il rame conduttivo rimanga intatto. Saranno inoltre necessari dei tronchese e una pinza da elettricista per attorcigliare saldamente i fili tra loro. Non dimenticare il nastro isolante e i connettori a morsetto per fissare le connessioni isolate. Ovviamente, dovrai avere a portata di mano il tuo dispositivo AVR e la potenza nominale (carico) che può gestire deve essere maggiore o uguale a quella che verrà assorbita dai tuoi dispositivi collegati.

Esecuzione del processo di installazione
Una volta verificato che l'alimentazione sia DISATTIVATA e che gli strumenti siano a portata di mano, è possibile iniziare l'installazione vera e propria. Iniziate rimuovendo la piastra di copertura della presa a muro a cui collegherete l'AVR. Svitare la presa dalla scatola elettrica ed estrarla in modo da esporre diversi cavi. Prendete nota per iscritto della posizione del filo di fase (di solito nero o rosso), del neutro (spesso bianco) e del filo di terra (di solito verde o rame nudo), prestando particolare attenzione a quali parti della parete sono positive e negative. Collegare i cavi di ingresso dell'AVR al relativo circuito (modello speciale VR) per il vostro apparecchio. Questo di solito consiste nel collegare fase a fase, neutro a neutro e terra a terra, utilizzando connettori a capsula. Avvolgere bene i collegamenti con nastro isolante per una protezione aggiuntiva. I cavi di uscita dall'AVR verso il carico – tipicamente la stessa presa, se si continua seguendo questo metodo – possono ora essere cablati in sicurezza. Una volta completati tutti i collegamenti, riposizionare ordinatamente i cavi all'interno della scatola elettrica; se l'AVR è dotato di una copertura specifica, montarla e quindi riattaccare la piastra di copertura.

Test e verifica del sistema
L'ultimo passaggio consiste nel riattivare l'alimentazione e verificare l'installazione. In questa fase, non collegare alcun prodotto sensibile all'AVR. Tornare al quadro elettrico principale e riaccendere l'interruttore automatico. La maggior parte dei sistemi AVR è dotata di una spia luminosa o di un display che indica se il dispositivo è funzionante. Prestare attenzione a questa spia: deve essere accesa o mostrare una tensione normale, il che significa che l'apparecchio sta ricevendo corrente ed è in funzione. È inoltre possibile verificare fisicamente la tensione mediante un buon multimetro sulla presa di uscita, per controllare se rientra nel range regolato dichiarato dal produttore dell'AVR. Una volta accertato che l'AVR è acceso e funziona correttamente, è possibile collegare gli apparecchi elettronici alle sue prese protette. Ecco fatto: avete appena installato una barriera solida contro i picchi di tensione distruttivi, garantendo una potenza pura e costante ai vostri dispositivi. È consigliabile effettuare una manutenzione periodica, ad esempio controllando che l'AVR non presenti danni o surriscaldamento.